“E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi”
A casa nella Parola
Carissimi fratelli e sorelle,
in questo tempo, in cui siamo invitati, e molte volte costretti, a restare a casa perché ne va della nostra vita e per tentare di arginare la pandemia, queste parole che ascoltiamo nel Vangelo del giorno di Natale, sono capaci di suscitare nel nostro cuore sentimenti di pace (quella promessa dagli angeli agli «uomini amati dal Signore»), sorpresa (Dio, proprio Lui, desidera essere ospitato da me) e speranza (la mia vita è salvata e abitata da una Parola capace di darle senso).
Sarà un Natale diverso quello a cui ci stiamo preparando; differente non solo perché più sobrio, con meno frenesia, regali e distrazioni, ma soprattutto perché possiamo sperimentare la freschezza di queste parole: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» (Gv, 8,31). Sì, perché se ci sono «le parole che contano, il resto sono chiacchiere» (E. Ionesco), allora scopriremo che, nel silenzio e nella preghiera più facilmente vivibili in questi giorni strani, la Parola fatta carne che viene ad abitare in mezzo a noi, ci farà sentire a casa, liberi (sarà bellissimo tornare ad abbracciarci), ci aiuterà a fare verità nella nostra vita e a costruirla sopra la roccia perché non crolli all’infuriare della tempesta.
Qual è la luce che ci è promessa e che riesce a vincere le tenebre di questo mondo? Il nostro Vescovo nella sua lettera Saldi nella speranza si pone la stessa domanda: «Che cosa costituisce il senso profondo del tempo della vita? Si tratta delle relazioni di amore che viviamo o meno», cioè quanto amore saremo capaci di investire nella relazione con Dio, con il prossimo e con tutto ciò che ci circonda o quanto spazio sapremo dare alla Parola perché susciti in noi parole e gesti di amore, di dono, di compassione, di solidarietà. Il resto sono chiacchiere!
Tra qualche giorno concluderemo il 2020. È stato, tra le altre cose, l’anno del 50° della nostra Comunità. Vorrei che non lo dimenticassimo e, più di tutto, ci ricordassimo di chi sta vivendo situazioni faticose a livello personale e familiare. Continuiamo, anche come Comunità, a lasciar risuonare la Parola e con essa la vita nuova che deve venire e che il Bambino di Betlemme ci fa intravvedere: «In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini» (Gv 1,4).
Buon Natale e sereno Anno nuovo a ciascuno di Voi. d. Federico
A distanza ma vicini …
Dopo gli incontri estivi, i/le ragazzi/e dei gruppi giovanissimi, hanno continuato ad incontrarsi con scadenza settimanale il sabato pomeriggio, adottando tutte le norme anti-covid (distanziamento, mascherine, igienizzazione, etc.).
Abbiamo chiesto ad alcuni di loro di scrivere quello che significa partecipare ai gruppi in questo tempo di difficoltà; ecco quanto hanno espresso: “In questo periodo, così differente da tutto quello a cui di solito eravamo abituati, in cui non ci è data la possibilità di muoverci molto o di trovarci con gli amici, le attività di gruppi prendono un’importanza ancora maggiore, sia perché sono un’occasione di dialogo e di confronto sempre attuale e riflessivo, sia perché sono un’occasione di ritrovo leggero e divertente, che ci aiuta, anche solo per qualche istante, a non pensare alla faticosa situazione con la quale, quasi da un anno, siamo obbligati a convivere”. “Questo periodo, per noi tutti molto difficile, ci sta mettendo alla prova sotto diversi punti di vista. Occasione per me molto interessante è il gruppo giovani della parrocchia che offre a noi ragazzi l’occasione di incontrarsi. La trovo una grandissima opportunità per stare assieme ad amici e con loro interagire scambiandoci momenti ricchi di gioie che sembravano un tempo scontate ma che invece sono diventate preziose e indispensabili”. “In questo periodo dove la scuola è stata sostituita dalla didattica a distanza, i momenti di socializzazione per noi ragazzi sono stati ridotti drasticamente, quasi del tutto eliminati. Penso, in questo tempo più che mai, che l’andare ai gruppi non è solo un momento di condivisone di pensieri ed idee, ma diventa uno dei principali momenti di incontro tra noi”.
Per il periodo natalizio avremmo dovuto vivere due giorni di uscita, ma non essendo possibile, viste le ultime disposizioni, e ritenendo importante continuare a stare in contatto con i ragazzi, abbiamo deciso di ritrovarci qualche ora, secondo quanto sarà possibile in questi giorni: Lunedì 28 e Mercoledì 30 dicembre e Lunedì 4 gennaio. Inoltre, Mercoledì 23 dicembre dalle 20 alle 21.30 ci sarà la Veglia in preparazione al Natale, con la possibilità delle confessioni, in Chiesa. Buon Natale e buon cammino. Animatrici e Animatori Gruppi Giovanissimi
Scout TV 3:
Dopo il 50° della Parrocchia nel 2021 è la volta del Gruppo Scout TV 3° compiere mezzo secolo di vita! Auguri e felicitazioni per questo traguardo e ancora di più per la preziosa opera formativa che continua a portare avanti qui a Frescada, a Dosson e da quest’anno anche con il Gruppo Scout di Preganziol. La pandemia ha costretto ad un di più di generosità e di fantasia che vorremmo mettere a disposizione anche per celebrare questo importante traguardo. Molte le iniziative che stiamo organizzando … tra tutte il Campo di Gruppo che vivremo alla fine di Agosto. Nel sito della Parrocchia gli aggiornamenti degli appuntamenti dei prossimi 365 giorni!
La Comunità Capi
NOI ORATORIO:
Molte delle attività sono state sospese, ma la realtà dell’Oratorio continua ad essere viva e soprattutto pronta a ripensarsi e a ripartire. È tempo di tesseramento per il 2021! Siamo invitati a rinnovare o a presentare l’adesione all’Associazione che necessita pure di un contributo di idee, tempo, energie, o semplicemente voglia di mettersi in gioco e di stare insieme. Coraggio! Vedere sito!
BUSTA-OFFERTA PER LA PARROCCHIA
Siamo stati incerti fino all’ultimo se far arrivare anche quest’anno la busta per l’offerta alla Parrocchia. Alla fine abbiamo deciso di mandarla, ricordando che, comunque, non vogliamo mancare di attenzione e di sensibilità a quelle famiglie o persone che si trovano in difficoltà e che, invece, la Parrocchia resta a disposizione per aiutare e sostenere quanti si fanno presenti e sono realmente in fatica!
Vogliamo, nello stesso tempo, ricordare che lo scorso novembre, abbiamo concluso i lavori iniziati 3 anni fa all’esterno della chiesa, sul tetto, all’interno e negli ambienti e nelle sale sotto la chiesa (ancora una volta dobbiamo dire grazie all’ing. Marco Rossetto); mancano soltanto dei lavori di adeguamento degli scarichi e delle condutture fognarie. Ci teniamo anche a far presente che quest’anno, a causa del covid-19, non avendo potuto organizzare la sagra e altra attività, non abbiamo nemmeno raccolto offerte e contributi per le spese ordinarie e straordinarie della Parrocchia (nel sito saranno pubblicate le spese).
Per questo Vi rinnoviamo l’invito a portare avanti insieme, con il contributo che ciascuno potrà condividere, quanto serve alla vita della nostra Comunità!In questi anni non è mai mancata la generosità da parte di moltissimi di Voi; grazie a nome della Comunità, che dimostra attenzione e premura anche per le necessità della diocesi (seminario, missioni) della chiesa (Terra Santa, Papa) e i poveri.
d. Federico e il C.P.A.E.
